Più tardi mentre i bambini seminavano il trifoglio, è arrivato un piccolo e simpatico trattore giallo che ha lavorato la terra dell'orto, frisando il terreno e mescolandolo con il concime che avevamo sparso la scorsa settimana. Poi il lavoro è stato meglio definito con vanghe e forconi. Molti passanti si sono fermati a guardare, a chiedere cosa stavamo facendo, ad incitarci e naturalmente anche a darci consigli. Un papà ha detto "....questo era un luogo abbandonato, ora piano piano verrà vissuto e quindi diventerà più bello."
giovedì 29 aprile 2010
DIARIO VERDE
giovedì 22 aprile 2010
DIARIO VERDE
9 Aprile 2010 Dopo la firma della convenzione Il Comune manda le attrezzature necessarie per iniziare le attività. Abbiamo di seguito individuato un locale della cantina, dove riporre il tutto, che è stato pulito, riordinato e messo in sicurezza.
Si inizia a preparare anche la prima aiuola adottata all’ingresso del giardino di Via Boccaccio. Alla fine della mattina tutti sono molto soddisfatti, le bambine si sono molto divertite e ci si dà appuntamento per sabato prossimo.
13 Aprile 2010 Il Comune esegue la frisatura del terreno. Il nostro orto comincia ad esistere non solo nelle nostre teste.
14 aprile 2010 I ragazzi delle prime medie iniziano a scendere dalle aule: raccolgono l’erba tagliata e i piccoli pezzi di legno, che saranno poi utilizzati per fare il compost, e i sassi dal terreno arato. Nel corso della settimana scendono ad osservare i primi cambiamenti della nostra striscia di terra anche i bambini più piccoli delle seconde elementari. Poi in classe cominciano a lavorare su quanto osservato facendo dei disegni e iniziando a pensare ad un nome da dare all’orto.
18 aprile 2010 Secondo sabato di lavoro. Si piantano i primi fiori e le prime piantine nelle aiuole adottate con l’aiuto di mamme, papà e nonni. Il gruppo è aumentato e anche cambiato: abbiamo raccolto 12 presenze di adulti, ma sono aumentati i papà, è arrivato un nonno bravissimo, e volti nuovi si sono aggiunti. Aumentato anche il gruppo di bambini, quasi equilibrato tra maschi e femmine, e si sono aggiunti 5 ragazzi di prima media che non si sono assolutamente risparmiati!
E mentre qualcuno fa il “giardiniere”, qualcuno fa il vero “contadino”: un papà dal suo piccolo angolo di campagna a Sesto ci porta il “concime naturale” per il nostro orto. Nessuno di noi avrebbe mai immaginato che poco lontano dalla scuola ci fosse una piccola fattoria e che avessimo la possibilità di concimare il nostro terreno così facilmente e in modo naturale. Nell’orto naturalmente saranno banditi ogni tipo di concimi o antiparassitari chimici, tutto crescerà secondo natura. E anche gli animali che ci hanno “offerto” il loro prodotto sono alimentati e curati così.
lunedì 19 aprile 2010
sabato 17 aprile 2010
proposta “PROGETTO ORTO DIDATTICO” (23 marzo 2010)
ORTO: dal latino ”hortus”, appezzamento di terreno cintato, coltivato a ortaggi e a piante da frutto. Una piccola parola dal semplice significato che contiene un grande potenziale.
Abbiamo presentato nell’ultima seduta del Consiglio di Istituto del 2 Marzo la proposta di creare nei giardini delle scuola di Via Boccaccio uno spazio dedicato a “Orto Didattico”. L’idea potrà prendere avvio attraverso l’adesione al progetto del Comune di Sesto San Giovanni e con il lavoro volontario di genitori e nonni, e successivamente proseguire con il coinvolgimento delle classi e quindi l’attività diretta dei ragazzi e dei loro insegnanti nei tempi e modi che le classi stesse riterranno più opportuni. Le attività che si potranno condurre sono molteplici: - curare l’orto a partire dalla pulizia della superficie, la preparazione del terreno, la scelta di coltivazioni, la semina, la crescita degli ortaggi e la loro raccolta; - conoscere piante aromatiche, ortaggi, verdure, fiori da giardino, specie autoctone, alberi da frutto; - assaggiare e gustare i prodotti dell’ orto, così da essere invogliati a superare la diffidenza verso verdure e ortaggi; - attuare la raccolta differenziata e realizzare il “compost”: scarti e avanzi di cucina (caffè, tè, gusci d’uova, foglie, erbe tagliate, piccoli legnetti, carta e cartone, pezzi di tessuto di lana o cotone) grazie al processo di decomposizione di materie organiche da parte di organismi come insetti, lombrichi e funghi, favorito dall’umidità e dall’aria, si potranno trasformare in fertilizzante naturale per lo stesso orto; - trascorrere piacevoli ore a contatto con la terra alla riscoperta dell’importanza della natura e dei suoi componenti partecipando attivamente alla realizzazione di un progetto prendendosi cura di uno spazio pubblico; - condividere l’esperienza con altre realtà già in atto in altre scuole; - e perché no? realizzare una sezione del sito del comitato Genitori aggiornandolo con commenti, consigli, suggerimenti, disegni, schede didattiche sulle piante coltivate e tutto ciò che i ragazzi sapranno sicuramente esprimere. Il Comitato si impegna, inoltre, alla realizzazione e alla manutenzione di spazi all’interno del giardino da abbellire con aiuole e/o siepi ornamentali. I volontari potranno entrare nel giardino per le attività anche in orario extra-scolastico, con modalità che saranno precisate in seguito. La convenzione sarà firmata tra il Comune di Sesto San Giovanni, l’I.C. Anna Frank, il responsabile dei Genitori.
Il Comune fornirà:
A questo punto l’invito per partecipare al gruppo di “volontari contadini-giardinieri” è aperto. Possono candidarsi genitori e nonni di tutto l’Istituto Frank mandando una mail all’indirizzo del Comitato (vedi sito).